martedì 18 ottobre 2011

"E' tempo di riposare - 11° Aggiornamento coltivazione di luppolo a Collegiove 2011"

Dopo essermi dedicato all'essiccatura manca ancora un'ultima cosa prima di pensare a come usare il luppolo raccolto nelle diverse ricette!!!Se voglio che il prossimo anno le mie piante mi diano molti più luppoli devo prepararle a superare il rigido inverno, da me in montagna un po' di neve ci scappa, per fortuna ci rimane per pochi giorni.

Mettendo le piante a riposo mi assicuro che durante il freddo non muoiano e che a marzo siano pronte a germogliare, per fare ciò devo preparare sia il terreno che le piante.
1)Prima di tutto rimuovo, senza danneggiare la base della pianta, l'intero arbusto lasciando un 10-15 cm di pianta da terra, 2)poi provvedo a pulire dall'erbacce il terreno e lo smuovo un po' in modo da permettere alla pianta di assorbire il concime che metterò, ripeto questa operazione per tutte le piante:
1                                                                  2
3)Dopodiché copriamo la zona interessata con l'arbusto e le foglie della pianta tagliata e con altre foglie secche raccolte precedentemente, queste serviranno a proteggere la pianta dal freddo, inoltre mettiamo del concime organico da inserire sopra le foglie ma in dose ridotte; il concime servirà, insieme alle foglie, a garantire per tutta la durata del periodo invernale un sostentamento, non bisogna esagerare con il concime soprattutto se chimico altrimenti si rischia di bruciare la pianta, 4)per completare il tutto ricopro il tutto con dell'altra terra così il concime e le foglie rimangono al loro posto e la pianta è ben coperta:
3                                                                   4
 Ecco invece come si presenta l'orto a lavoro completato:
Ora che il terreno è stato sistemato non mi rimane altro che dedicarmi alla realizzazione delle mie birre e aspettare che a marzo le piante germoglino di nuovo, confidando in un aiuto di madre natura!!!

"Buona Birra dal Barone Birra"

3 commenti:

  1. Salve. Ho visto che oltre al luppolo è impegnato anche nell'orzo. E' riuscito a seminarlo e maltarlo? Quale varietà ha scelto alla fine?
    Grazie e saluti,

    leoluxint@libero.it

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  2. Salve, alla fine la coltivazione d'orzo è stata accantonata per diversi motivi, anche se l'orzo non necessità di notevole impegno per quanto riguarda la seminazione e coltivazione ne richiede per il processo di trasformazione in malto, in particolar modo la germinazione e la maltazione.
    Bisogna disporre di strumenti che ti permettano di ottenere ogni volta un risultato costante del malto, se non si dispone di ciò si corre il rischio di ottenere birre diverse anche se ripetiamo la stessa ricetta più volte!!!
    L'idea rimane sempre, però ne vale la pena???in giro su internet anche se si trovano diversi modi in cui spiegano come fare la maltazione si trovano anche diverse opinioni che lo sconsigliano...ora come ora la coltivazione di luppolo da molta sicurezza e soddisfazione in termini di risultati!!!

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  3. Sono in completa sintonia. Per quanto riguarda le varietà è riuscito a capire quali sono le migliori? Ho sempre sentito parlare di Scarlet ma sembra ce ne siano altre di valide...
    Per quanto riguarda il luppolo che qualità sta coltivando?
    Complmenti per il blog è molto interessante!

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