“Termoregolatore per la Camera di Fermentazione”

"Termoregolatore per la camera di fermentazione"

Era da un po’ che non pubblicavo qualche post riguardo l’ampliamento dell’impianto per la produzione della birra!!!

Come la maggioranza di tutti gli homebrewers sa uno dei tanti problemi è quello di riuscire a birrificare nei periodi in cui le temperature sono estreme come in inverno ed estate!!!

Oggi vi mostrerò  come poter costruire un termoregolatore per poter impostare la temperatura desiderata per tutta la durata della fermentazione del mosto…

Questo termoregolatore è costituito principalmente da un termostato con due uscite per  gestire il caldo ed il freddo; il caldo ed il freddo lo si può ottenere con qualsiasi apparecchio che funga da fonte di calore e di freddo, per esempio  per il calore si può usare il phon, cavo riscaldante per terrario od acquario mentre per il freddo si può usare il frigo o le celle di peltier; nel mio caso userò il cavo riscaldante da 100 W come fonte di calore ed un frigo per bibite come fonte per refrigerare!!!
Alcuni preferiscono by-passare il termostato del frigo, quindi eliminandolo e mettendo al suo posto un altro termostato; io invece non toccherò il termostato del frigo, mi limiterò solamente ad impostarlo alla temperatura più bassa perchè poi sarà il mio termostato esterno con l’aiuto della sonda ad impostare la temperatura voluta, facendo un gioco di accendi e spegni del frigo e cavo riscaldante entrambi collegati a questo termostato con le loro spine; so che parlandone così potrebbe risultare complicato ma continuando a leggere vi accorgerete di quanto sia molto semplice.

 

Elenco Materiale:

• Scatola di derivazione grande
• Termostato con due uscite caldo/freddo con sonda STC-1000 da 220V
• Cavo tripolare blu, marrone, giallo/verde da 2 metri
• cavi blu, marrone e giallo/verde da 1,5 mm lunghi 2 metri
• 10 mammut a cappuccio
• spina elettrica maschio
• 2 prese elettriche da parete con supporto e mascherina
• stringitubo
• un interruttore
• 2 contattori da 16A a 220V (relè)

Iniziamo prendendo la scatola di derivazione e con l’aiuto di un taglierino facciamo i buchi per inserire sul coperchio le due prese elettriche e l’interruttore, dopodiché inseriamo i supporti per le prese e poi attacchiamo le mascherine:

"Coperchio della scatola di derivazione con due prese ed un interruttore"

 

Ripetiamo l’operazione sulla parte frontale della scatola di derivazione per il termostato che servirà a gestire tutto quanto:

"Parte frontale della scatola di derivazione con il termostato"

Dopo aver finito la prima parte, che è la più facile, passiamo alla fase successiva, un po’ più complicata per chi non è mai andato oltre al semplice cambiare la lampadina fulminata di casa.
In questa fase ci occuperemo di come fare tutti i collegamenti necessari per far funzionare il nostro termostato con entrambe le fonti di caldo e freddo; per prima cosa attacchiamo i primi fili al termostato nella sezione POWER (buchi 1 e 2) inserendo i fili nero e blu, mentre nella sezione SENSOR (buchi 3 e 4) sarà inserita la sonda già compresa con il termostato, nella sezione HEATING (buchi 5 e 6) bisognerà infilare due fili marroni ed infine nella sezione COOLING (buchi 7 e 8) infileremo due fili neri; tutti questi fili poi saranno collegati successivamente con le prese, relè e l’interruttore!!!

"I cavi del termostato"

Dopo aver fissato i primi fili al termostato passiamo a fissare quelli delle prese elettriche; in entrambe le prese inseriamo un cavo blu ed uno nero, in più creiamo un ponte con il filo giallo/verde tra le due prese e poi sempre da una delle due prese facciamo uscire un altro cavo giallo/verde che sarebbe il proseguimento del ponte precedentemente creato, mentre nell’interruttore inseriamo due cavi marroni, di cui uno proviene dalla spina elettrica, mentre il secondo sarà inserito insieme ad altri cavi in un mammut successivamente così da permettere il passaggio di corrente che poi sarà gestito dal termostato in base alla temperatura impostata:

"I cavi delle prese elettriche e dell'interruttore"

Dopo aver fissato tutti i cavi principali delle prese, interruttore e termostato, possiamo procedere ad inserire i due contattori da 16A , i contattori non sono nient’altro che dei “relè” che servono per salvaguardare il funzionamento delle fonti di calore, di raffreddamento e del termostato, perché il continuo accendere e spegnere che provoca continui sbalzi di corrente può danneggiare tutta la strumentazione elettrica con il rischio di dover buttare tutto!!!

"I relè collegati alle prese ed al termostato"

Tutti i collegamenti vanno fatti con cognizione di logica, cioè ogni cavo deve essere collegato nella maniera giusta altrimenti il termostato non funzionerà bene. Visto che io come fonte di raffreddamento uso un frigorifero ho usato come presa elettrica una “siemens”, mentre come fonte di calore uso un cavo riscaldante quindi la presa che andrò ad usare sarà una normale presa elettrica; incominciando dalla presa siemens si prendono i cavi blu e nero e si infilano nei due buchi frontali bassi del relè mentre sul buco in alto inseriamo uno dei due cavi neri della sezione COOLING del termostato e ripetiamo lo stesso procedimento con la presa elettrica normale per il cavo riscaldante ma stavolta il cavo che dovrà essere inserito nel buco superiore dovrà essere quello della sezione HEATING di color marrone.
Dopo aver inserito i tre fili per ogni presa ed uscita del termostato nell’estremità di ogni relè dobbiamo attaccare gli stessi fili anche nell’altra estremità del relè perché poi questi fili saranno attaccati alla spina che darà corrente a tutto quanto; nei due buchi in basso dell’altro lato del relè dovranno uscire i fili dello stesso colore dell’altra estremità precedentemente inseriti, questo per ogni relè, mentre nel buco superiore bisognerà inserire il cavo di colore blu anche se risulta essere diverso da quello dell’altro lato che ha colore marrone e nero in base alla sezione del termostato collegata.
Ora che il grosso è stato fatto possiamo passare all’ultima fase che consiste nel collegare tutti i fili alla spina che alimenterà tutta la strumentazione con la corrente; prima facciamo un buco per inserire lo stringitubo e poi faremo passare il cavo tripolare all’interno della scatola di derivazione, il cavo tripolare sarà composto dai colori blu, marrone e giallo/verde; questi tre tipi di cavi dovranno essere collegati con tutti gli altri cavi scoperti in base al loro colore, tramite i “mammut”, quindi in un mammut inseriremo tutti i cavi blu, nel secondo mammut tutti i cavi marrone i neri e nel terzo mammut tutti i cavi giallo/verde.

"Assemblaggio completato e chiusura della scatola di derivazione"

Dopo aver chiuso la scatola di derivazione con le viti agli angoli, potete concludere inserendo all’altro capo del avo tripolare la spina per far funzionare il vostro “Termoregolatore” che andrà posizionato all’esterno della vostra camera di fermentazione.
Come sempre vi ricordo che dopo ogni post di questo tipo rilascerò la guida in PDF che potrete scaricare senza problema dal blog, in modo da poterla avere sempre a portata di mano!!!

“Buona Birra dal Barone Birra”