Dopo circa un mese si ritorna a parlare di “luppolo”, ulteriori piante sono state inserite in quello che è il terreno di prova, infatti il progetto originale, che si è mantenuto attivo finora consiste nel constatare come piante di nazionalità diversa interagiscono con il nostro clima mediterraneo, al momento quelle inglesi e americane sembrano adattarsi meglio, probabilmente perchè le ultime si trovano sullo stesso parallelo nostro.
Nel precedente post avevo inserito tre piante, purtroppo una di queste il “Bramling Cross” è venuto a mancare per via di una gelata improvvisa a inizio maggio, infatti non si è bastata a seccarmi una pianta al suo primo anno ma ha decimato molti germogli delle restanti piante, per fortuna niente di irreparabile, tuttora le piante stanno fisicamente grazie anche al concime mirato della BioCanna, ma il freddo e maltempo di questo periodo fa si che le piante non si sviluppino così velocemente in altezza come negli anni passati, si spera che nel mese di giugno le cose possano cambiare.
Mentre due settimane fa sono salito per piantare le ultime tre piante rimanenti, perchè erano troppo piccole per il trapianto, ma soprattutto volevo evitare che il maltempo potesse danneggiarle ulteriormente, le piante in questione sono:
- Galena
- Opal
- Centennial
Per fortuna in quei giorni c’è stato bel tempo con alte temperature, in questo modo la terra ha potuto assorbire tutta l’acqua mantenendo una buona umidità per le piante, è stato anche più facile poter fare le buche per inserire le nuove piante.
Poichè le piante non sono cresciute molto in questo periodo non mi è stato possibile per tutte quante fare una selezione dei germogli da far crescere, non appena le piante risulteranno più grandi provvederò a terminare la selezione.
Nel frattempo continuo a concimare sperando di poter ottenere dei buoni risultati, di seguito trovate alcune foto dove mostro i germogli delle piante.
“Buona Birra dal Barone Birra”
Salve barone, volevo domandarti, dato che questo è il mio primo anno di raccolta del luppolo in modo del tutto amatoriale con ancora poche piante, e mi sono anzitempo munito di un essiccatore elettrico simile al tuo; volevo sapere tempi e temperature ottimali per essiccare al meglio i coni considerando magari che non riempirò tutti i ripiani. Grazie Stefano.
RispondiEliminaCiao, allora io di solito metto la temperatura dell'essiccatore a 35°C e lascio i fiori tra le 4 e le 6 ore e a metà inverto i ripiani in modo tale che il calore si disperda omogeneamente; dopo l'essicamneto il fiore deve pesare 1/4 o 1/5 del suo peso iniziale quindi munisciti di bilancia e pesa all'inizio e alla fine il luppolo.
EliminaFammi sapere come procede.
A presto
Salve Barone, eccoci qua; ho finalmente raccolto i miei tanto attesi coni, unica pianta ad averli portati a termine e stata la pianta di TARGET. Come primo anno son riuscito a tirarne fuori 80g, forse un pochi; tuttavia quello che più mi preoccupava era
RispondiElimina...l'essiccatura, così ho fatto come mi hai detto, ho messo i coni su due ripiani a 35-40gradi per 6ore, ho quindi ripescato il tutto è il loro peso era sceso a 30gr. Credi che potrebbe andar bene??? E un'altra cosa Barone, una volta essiccati i coni non profumano di luppolo intenso, ma si mischia direi a odore di "verde". Eppure sono sicuro di averli colti nei tempi giusti;tuttavia se presi singolarmente, l odore di luppolo si sente, cosa credi possa essere la causa o se è normale;posso inviarti delle foto se possono aiutarti alla tua opinione. Grazie a presto Stefano
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