“7° Aggiornamento Coltivazione di Luppolo a Collegiove 2012”

E anche quest’anno siamo giunti alla fine di un altro raccolto che ci ha regalato gioie e dolori!!!
Gioie perchè è sempre un piacere essere circondato da piante di luppolo mentre lo si raccoglie e sentire sulle mani il profumo di quello che poi sarà il sapore della tua birra non ha paragoni…d’altro canto qualche dolore o dispiacere può capitare, purtroppo quest’anno il caldo dalle mie parti si è fatto sentire in maniera devastante, teniamo presente che non ha piovuto per mesi, certo le piante sono sempre state annaffiate e curate con l’aggiunta di macerato d’ortiche, però niente da fare una pianta al suo secondo anno si è seccata totalmente ed una al primo anno non è proprio nata; le piante del primo anno a differenza di quelle dello scorso anno sono rimaste bassissime e non hanno dato nulla!!!

Nonostante il gran numero di piante che non hanno dato frutto, ci sono sempre però quelle piante che non ti deludono mai, tenendoti tutto il weekend impegnato a raccogliere, queste si che sono delle gran belle soddisfazioni…chi tanto o chi poco ma è quel “tanto” che ti ripaga del duro lavoro e dei mesi trascorsi ad accudirle.
Qui di seguito vi mostro la lista completa, con relativo peso, dei luppoli raccolti:

Luppoli	Peso in grammi
SELECT	350 g
CASCADE	140 g
COLUMBUS	555 g
GOLDING	80 g
TETTNANGER	20 g
MITTELFRUH	45 g
CHALLENGER	210 g
HERSBRUCKER	140 g
NORTHBREWER	340 g

Ogni quantità proviene da una singola pianta, in quanto il mio luppoleto è composto da 16 piante tutte diverse, questa scelta è stata fatta perchè ero curioso di vedere quali piante potessero attecchire meglio nel mio terreno, dopo un paio di anni posso già dirvi con sicurezza quali piante sarebbe meglio togliere e quali tenere, aggiungendone altre per aumentare la produzione, anche se non credo di aumentare più di tanto la produzione perchè 16 piante per una persona non sono molte ma già tolgono abbastanza tempo, chissà in futuro potrei anche ampliare il numero di piante!!!
Fiducioso di un raccolto abbondante mi sono premunito in tempo di un essiccatore elettrico, che di solito viene usato per frutta, verdura e piante; e da bravo coltivatore con cesto e cappello mi sono dato alla raccolta, aspetto sempre con ansia questo momento e poi vi lascio immaginare come ha profumato casa in quei giorni in cui ho raccolto, l’essiccatore buttava fuori aria calda riempiendo le stanze di un ottimo profumo che rimaneva per tutto il giorno.

Riempiendo tutti i ripiani dell’essiccatore, che sono cinque, ed impostando la temperatura a 40°C occorrono circa 4 ore prima che il luppolo si sia asciugato tutto, ciò permette di raccogliere molto più luppolo al giorno senza doverlo stendere e farlo asciugare per giorni in una stanza buia al caldo, per una essiccatura omogenea e migliore è consigliato spostare dopo un paio di ore i ripiani più alti in basso.
Il prossimo anno acquisterò un altro essiccatore per velocizzare il processo di raccolta ed imbustamento, inoltre nell’immediato futuro acquisterò un congelatore pozzetto per conservare il luppolo senza invadere casa.
Dopo averlo essiccato lo divido in parti uguali nelle buste del sotto vuoto, ho notato come le buste grandi non riescono a mantenere il sottovuoto e quindi dopo pochi giorni l’aria entra, per questo motivo vi consiglio di usare buste medio/piccole, del tipo 20x30 cm o 25x35 cm così eviterete spiacevoli sorprese.

   

E con l’immagine del cesto pieno di luppolo vi saluto, nel prossimo post dedicato alla coltivazione del luppolo vi farò vedere come mettere a riposo le piante.

“Buona Birra dal Barone Birra”